sabato 27 aprile 2013

Al via la tosatura 2013

Come quasi ogni anno appena entro nel recinto con la forbice le pecore si mettono in fila....la Gaia vince quasi sempre il primo posto, non si sa perchè perchè è cicciona e ha più caldo degli altri ma ha sempre la pole position.
Un po' di foto e se riesco carico anche il video altrimenti cercate la Valepastora (io me medesima) su Facebook, l'ho pubblicato anche lì.

Bel cappottone vero


La zia si fa tosare e gli altri guardano e imparano che è una cosa piacevole


Le pecore sono molto curiose...ho anche l'assistente personale Ercolino che non è in questa foto sovrintende a tutte le operazioni che si effettuano in stalla.


Mi piace troppo la lana della Gaia non l'ho nemmeno pressata in un sacco come succede di solito passerà direttamente al filatoio senza lavaggio senza cardatura....così com'è! A presto con la prima matassa 2013 di Gaia.
Nel frattempo continuo a tosare...il prossimo è Macchio ma prima mi sa che mi devo fermare per pulire le stalle (anche questo è un lavoro da fare!)



mercoledì 24 aprile 2013

Che bello imparare a filare!

Innanzitutto un grazie a tutti i partecipanti, famiglie e bimbi compresi che si sono interessati alla lana come e quasi più dei grandi e hanno incoraggiato le mamme.

Ricordo che quello che avete appreso va coltivato di giorno in giorno, magari anche solo 5 minuti al giorno, e vedrete che metabolizzerete tutta la mole di informazioni acquisita. So che un giorno full immersion è tosto, però è la formula che permette alla maggior parte dei partecipanti di partecipare (scusate la ripetizione).
Comunque sto prendendo in considerazione l'idea fissare ogni tanto un corso di due giorni, con pause più lunghe e più rilassante.

Ora un pochino di foto mandatemi dagli osservatori che ringrazio di cuore perchè io difetto sempre su questo punto (sono troppo occupata)

La mattina comincia per me presto al pascolo con le pecore...chi arriva prima delle 9 è sempre invitato a conoscere le mie pecorelle, se il tempo lo permette!

 Guardate quanto sole quella mattina!!! e la Urka che fa il paio con la bimba Molly!!


Come si lava la lana di pecora? Pazienza e un pochino di acqua....e i miei segreti!


Salto temporale....dopo aver discusso di teoria e di tecnica al mattino e essersi impratichiti con il fuso si passa alla correzione dei principali errori al pomeriggio...con la soluzione a tutti i guai dei filatori principianti che a parere mio non devono imparare a fare un filo bello (sarebbe bello ma nessuno nasce imparato), ma devono imparare i trucchi e a riconoscere i difetti del filo in modo da capire il sistema.


Ed ecco il filato ripreso da vicino come si polgono i nodini?!


Ovviamente poi si passa alla ruota, ognuno prova prima a pedalare, poi a coordinare il gesto manuale con il moto dei piedi...Brava Gabriella!

E poi tutti a pedalare...la ruota di Barbara è ipnotizzante è fatta apposta per i bimbi, per farli addormentare! Barbara ricordati di rallentare la padalata!





Preparazione lana prima della filatura sulla mia Suzie Pro Majacraft...la Ferrari delle ruote, l'ho scelta perchè ha un confort di filatura che le altre ruote non hanno.


Pratica alla Ruota con Barbara e Gabriella mentre Annalisa si esercita al fuso.


Finalmente matassiamo! L'arcolaio in finzione per far vedere come si lega una matassa perchè dopo passiamo al lavaggio!


giovedì 4 aprile 2013

Fiori e frutti

la primavera è al stagione dei fiori...dei risvegli di piante sonnacchiose dall'inverno freddo e cupo...la stagione in cui si vede di giorno in giorno la natura stiracchiarsi al sole (quando c'è) e dissetarsi alla pioggia facendo tesoro di quell'acqua preziosa che in estate sarà scarsa.
A casa nostra come diceva Fukuoka le piante non si potano se fanno le brave e non si ingarbugliano percui tutti gli anni i fiori sono sempre di più! Le piante da frutto sono quasi sempre selvatiche nate dai semi recuperati da frutti particolarmente meritevoli.
I selvatici sono sempre più rustici e a noi piacciono perchè se la cavano da soli


In posa plastica il babbo Contadino mostra il suo peschino!


Bravo peschino, continua così e anche quest'anno ti guadagni una carrettata ti concime!


Questo è un particolare dei fiori di pugno selvatico, i frutti che cresceranno da questi candidi fiori saranno immangiabili ma di un bellissimo colore blu violaceo scuro.


In realtà sia i frutti che la corteccia della pianta hanno proprietà medicinali


Tutti i confini dei campi e delle strade sono carichi di questi bei fiori bianchi, le api sono subito impazzite per l'abbondanza!



Altro Susino stavolta di rango più alto è l'albero della memoria del mio amico Simone


104 fiori quasi tutti doppi....la piantina si è data un bel po' da fare!!


E questo è il messaggio che Simone ha lasciato.
Le prugne saranno pronte a metà agosto, il proprietario è avvisato, speriamo che il tempo sia clemente e che qualche frutto arrivi a maturazione.



Ed ecco i primi frutti...beh ancora molto piccoli!


Quei bottoncini pelosetti all'interno del calice dell'ex fiore sono mandorline!


Questa invece è una pianta che non mi sarei mai aspettata e che invece ho scoperto sempre più presente nel nostro campo...specialmente sotto gli olivi....indovinate cosè?!



E' una pianta talmente forte che ha rotto una tegola! ;) scherzo la tegola l'ha rotta qualcuno( pecora o cane o umano) che passava di lì!! Indovinato? 
Vi lascio un po' di suspance....scrivetemelo nei commenti!



Questo invece è un tesoro per chi sa guardare ...un olivino nato da seme!!! Davvero non comune, ma ho scoperto che è tutt'altro che speciale sotto le nostre piantone! Ne ho trovati decine ovviamente sono alti 3 o 4 centimetri ed è facile calpestarli, ma ci sono, e cresceranno se le pecore non se ne accorgono!

Tutto ciò dimostra che la natura è meravigliosamente viva e se solo la mano dell'uomo fosse meno laboriosa, come quest'anno è successo a causa della pioggia, quello che si chiama in modo molto modero e erudito Biodiversità  sarebbe un po' di più sotto gli occhi di tutti!