Beatrice non è passata di qui; o almeno non è rimasta per molto. La pioggia che attendevamo con ansia non è durata per più di un'oretta...in pratica non ha fatto nemmeno in tempo a bagnare il primo centimetro sotto la superficie del terreno e ora è tutto secco come non mai.
La situazione preoccupa perchè anche gli alberi più vecchi stanno morendo, gli olivi perdono le foglie come se non fossero già in difficoltà dopo l'inverno che abbiamo avuto, dopo i meno 15 gradi che hanno fatto loro scoppiare la corteccia ora questi 4 mesi e più di asciutta li stanno finendo.
E così il deserto avanza (magari non arriverà fino da noi ma è così che comincia)
Masanobu Fukuoka diceva che nel deserto americano aveva capito che la pioggia non arriva dal cielo ma sale dagli alberi...e se gli alberi muoiono non c'è molta speranza...
Oggi vado a dormire con un po' di preoccupazione, la preoccupazione che la crisi stia arrivando nei nostri piatti ma non per effetto dello spread, inconsistente strumento finanziario, ma per l'effetto serra che rallentando la Corrente del Golfo diminuisce le precipitazioni e aumenta l'escursione termica e gli effetti devastanti dei fenomeni atrmosferici...........buona notte
Nessun commento:
Posta un commento