lunedì 25 giugno 2012

Tombola!

Le cose fatte in casa sono sempre le più buone e le più belle non mi stanco mai di ripeterlo. Oggi dopo tanto tempo ho finalmente imbottigliato una prelibatezza che aspettavo con ansia dal settembre dell'anno scorso.
Vi ricordate l'idromele? Quando l'ho imbottigliato a gennaio non ho fatto decantare il fondo della damigiana in un barattolo, ho messo il vino senza il fondo di lievito in una damigiana da 5 litri con il collo largo e le ho fatto prendere un bel po' d'aira...quella buona della campagna, poi ho coperto con una garza e pazientemente (non è vero, ero sempre lì a guardarlo) ho aspettato fino a oggi!
HO FATTO L'ACETO DI MIELE 
Il profumo è quello dell'aceto, con un sottofondo di fiori di campo, il sapore è aspro e dolce allo stesso tempo e devo dire che ne è valsa la pena! 

Vuotata la damigiana ho aggiunto l'idromele della cantina in attesa di quello di quest'anno, che ovviamente fermenterò solo dopo la smielatura. 
La campagna insegna molto, anche a saper aspettare i tempi della natura. Per le cose buone ci vuole sempre tanto tempo.

1 commento:

A knitting bear ha detto...

Sembra meraviglioso! Mi fai rimpiangere di non poter passare più tempo nell'orto e nella vigna.